Mehano MH23945 - Lovcomotore E. E444r XMPR2

Locomotiva Elettrica E444R "TARTARUGA R" livrea XMPR2

Ottimo modello,ottimo minimo,ma la velocita' massima mi sembra un po' troppo bassa per una "tartaruga". Non so se i vostri esemplari hanno lo stesso problema del mio,ma mi sembra di aver letto da qualche parte che il problema è gia' noto.Se qualcuno ha delle informazioni in merito sarebbero gradite.Ciao......Angelob

Purtroppo tutti i modelli della mehano della serie 424 e 444 erano troppo lenti e con scarca trazione. Come estetica potrebbe anche andare bene.

Tonycoyote ha scritto:Purtroppo tutti i modelli della mehano della serie 424 e 444 erano troppo lenti e con scarca trazione. Come estetica potrebbe anche andare bene.

Si avevano qualche pecca ma adesso non spariamo a zero sui modelli 424 e 444...Erano ottimi modelli e lo sarebbero ancora, meccanica ottima minimo eccezzionale, è vero il 444 era un pò lentino ma si può passare sopra e poi avevano una cura industriale...Quando ricapiterà una cosa del genere!!!Non facciamo i soliti conata chiodi!!!!P.S.Non è una critica!!!

Assolutamente non era una critica ma ho solo elencato dei difettucci di progettazione, ma tutto sommato erano dei buoni modelli, io possiedo una 424 mehano prestige castano isabella, e una 444 xmpr tibidado.

E' vero, anche la mia è lenta.

Ho chiesto delucidazioni al buon Vittorio Angelon (Contatto diretto Mehano) e mi ha spiegato che è stata una scelta di progettazione privileggiare l'ottimo minimo piuttosto che una velocità notevole.

Comunque è mia personale opinione che i treni è bello vederli girare"piano" che non a "scheggia".

SalutoNi

Ma in paragone alla velocità di scala forse non siamo proprio così lenti, se misuriamo quanto tempo ci mette la loco in un metro possiamo risalire alla velocità in scala.

La velocita' massima del 424 del quale possiedo due esemplari(di cui uno digitalizzato),è perfettamente in scala(da tabella con riferimenti su un metro di tracciato),mentre il 444R,nonostante il cambio motore effettuato con un'altro MASHIMA come da originale,risulta con velocita max di soli 120 KMh!Preciso che la sostituzione del motore si era resa necessaria proprio a causa della ridotta velocita' max della loco.Vedere i treni modello viaggiare lenti è bellissimo,ma la Tartaruga si è guadagnato questo nome per ben altre doti...........Comunque penso che sia esclusivamente una questione di rapporto di riduzione troppo alto.Comunque se qualcuno ha risolto il caso e ne puo' dare informazione,saro' molto contento.Saluti.....Angelob.

La mia 424 più di 4 o 5 carrozze non tira......non voglio l'espressone anni '70 da 18 carrozze, ma 2 o 3 veicoli in più al gancio non farebbero fastidio ........

angelob ha scritto:La velocita' massima del 424 del quale possiedo due esemplari(di cui uno digitalizzato),è perfettamente in scala(da tabella con riferimenti su un metro di tracciato),mentre il 444R,nonostante il cambio motore effettuato con un'altro MASHIMA come da originale,risulta con velocita max di soli 120 KMh!Preciso che la sostituzione del motore si era resa necessaria proprio a causa della ridotta velocita' max della loco.Vedere i treni modello viaggiare lenti è bellissimo,ma la Tartaruga si è guadagnato questo nome per ben altre doti...........Comunque penso che sia esclusivamente una questione di rapporto di riduzione troppo alto.Comunque se qualcuno ha risolto il caso e ne puo' dare informazione,saro' molto contento.Saluti.....Angelob.

Vista l'impossibilità di mettere mani alla cascata degli ingranaggi, non per irreperibilità degli stessi ma per problemi dimensionali, basta cambiare il motore e passare da quello da 14k g/min della mehano ad uno con almeno il doppio dei giri al minuto. Quando ho sostituito il motore bruciato della loco di Gian Luigi ne ho usato uno da 31k g/min a 5 poli della johnson e la 444 è passata dai 120 ai 250 km/h. Un'altra soluzione che ho usato qualche anno fa consisteva nella sostituzione della vite senza fine con una a 2 principi.

Per chi non sapesse cosa siano i princìpi quando si parla di filetti riporto quanto scritto su wikipedia

Numero di princìpi

Se invece di uno solo, si avvolgono sulla superficie cilindrica due o più filetti affiancati, la filettatura si dice a due o più princìpi. In questo caso si deve distinguere tra il passo del profilo (apparente) e il passo della filettatura (effettivo). Si ricorre a questo tipo di filettatura quando si vogliono realizzare passi elevati senza indebolire troppo la sezione resistente con filetti grandi e profondi. Nel caso di principio multiplo, ad un singolo moto rotatorio di avvitamento della vite, corrisponde una movimentazione lungo l'asse longitudinale dell'elicoide pari al passo moltiplicato per il numero dei principi.